Crema solare profumata con oli nutrienti
Che cosa ci serve?
Come farla?
A bagnomaria, sciogliere 20ml di burro di karité e 20ml di burro di mango insieme a 30ml di olio di cocco, 30ml di olio di germe di grano e 20ml di olio di carota. Una volta che tutti gli ingredienti sono perfettamente amalgamati (e l'obiettivo è proprio quello di mescolare, non di far bollire), togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Potete chiedere aiuto al frigorifero, anche se con il tempo attuale probabilmente non ce ne sarà bisogno - risata maligna).
Nel frattempo, preparate 30g di ZnO in un mortaio; il mostro fa dei grumi, quindi eliminateli bene.
Quando la miscela di oli e burri si è raffreddata (non aspettare che si solidifichi), mescolare 70ml di gel di aloe vera e l'ossido di zinco già preparato. Infine, potete aggiungere circa 15 gocce di olio essenziale. Io ho usato la citronella: mi piacciono i profumi fruttati e questo olio essenziale ha la capacità di respingere gli insetti. Evviva!
L'abbronzatura ottenuta non ha nemmeno lontanamente l'odore di un'abbronzatura classica, ma non spaventatevi. Non aspettatevi un sapore amaro quando lo strofinate per sbaglio (fidatevi, sono un ingegnere). Grazie all'olio di carota, il flacone presenta un leggero colore giallo, mentre quando lo si spalma, lo zinco bianco è in bella mostra, senza che si veda nulla sulla pelle.
Il burro di karité e l'olio di cocco hanno un SPF naturale di circa 6-8, ma i veri esperti sono l'olio di carota con un SPF di circa 30 e l'olio di germe di grano (circa 20). Solo l'olio di lampone, che secondo le fonti può arrivare a 50, si colloca più in alto nella scala degli oli naturali.
L'ossido di zinco dovrebbe fornire almeno un SPF 25 in questo rapporto; quindi, ho classificato la miscela come 30+. Se avete bisogno di una protezione maggiore o minore, giocate con lo ZnO; troverete una tabella online che vi dirà più che abbastanza sulle percentuali necessarie nella miscela per ottenere l'SPF desiderato.
Anche se sono orgogliosa della crema ottenuta (dalla consistenza tipica di una crema solare) come una bambina e quindi potrei essere di parte, mi piace molto. Si spalma molto facilmente, non è eccessivamente unta e ha un buon profumo (dopo che ho finito di prepararla e l'ho provata sulle mani, mia madre ha ricevuto una visita: la signora ha annusato il buon profumo per tutta la stanza per così tanto tempo che il suo naso l'ha portata da me).
Grazie ai burri e agli oli contenuti, la protezione solare dovrebbe avere anche una certa resistenza all'acqua, ma non sarà eccezionale. Inoltre, sono una scettica in materia e anche le creme solari che vantano l'etichetta di resistenza all'acqua vanno riapplicate dopo il bagno.
Autore del post: Michaela / Kiss a Bee
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